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Tavolo Speciale della Riunione dei Governatori dell'IAEA
4 febbraio 2006
Realizzazione del TNP Accordo sulle Salvaguardie nella Repubblica islamica
dell'Iran
Dichiarazione degli Stati Uniti
Sig. Moderatore, desidero unirmi agli altri colleghi nell'esprimere le
condoglianze alla delegazione egiziana, ed attraverso loro al popolo
egiziano, per la tragedia di ieri sul Mar Rosso.
Il mio governo è lieto
di avere riunito una surclassante maggioranza dei membri del Tavolo
per segnalare all'Iran attraverso l'adozione di questa decisione la
ferma determinazione del Tavolo che l'Iran deve soddisfare i suoi obblighi
di non proliferazione.
La risoluzione del Tavolo del 24 settembre 2005
ha trovato l'Iran inadempiente con gli obblighi di salvaguardia
derivanti dall'Articolo XII.C*.
Quella risoluzione ha trovato anche che, in base all'Articolo III.B.4**,
il programma nucleare dell'Iran solleva questioni che ricadono
nella competenza dell'UNSC (Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite).
In quel momento nuovamente a novembre, abbiamo (differito) l'Iran al
Consiglio per dare all'Iran un'altra opportunità di scegliere la
diplomazia invece che il confronto. Sfortunatamente, l'Iran non ha
raccolto quest'opportunità. Come risultato, oggi il Tavolo ha portato
nuovamente il processo, previsto dallo Statuto e cominciato in settembre,
votando se riportare (all'UNSC) le scorse risultanze del Tavolo e le
preoccupazioni riguardo
all'inadempienza dell'Iran.
Concordo con l'esimio
Ambasciatore d'Egitto che inviare il rapporto di oggi al Consiglio di
Sicurezza non spossesserà l'IAEA della sfida posta dall'Iran.
Continuiamo ad aspettarci che le indagini dell'Agenzia sul programma
nucleare dell'Iran procedano attivamente ed urgentemente ed attendiamo a
Marzo il rapporto sulla realizzazione (del TNP) del Direttore Generale.
Notiamo che il rapporto del DG (Direttore Generale) sarà
portato anche all'UNSC immediatamente dopo la nostra prossima riunione.
Inviando il rapporto sull'Iran al Consiglio di Sicurezza, cerchiamo di
aggiungere il peso del Consiglio per rinforzare il ruolo dell'Agenzia,
rinforzare le sue indagini, ed aggiungere un comando imperativo all'Iran
di scegliere la via della cooperazione e negoziazione rispetto a quella del
confronto.
L'Agenzia ha un specifico mandato per operare nei casi di
salvaguardie nucleari. Questo mandato non pregiudica il diritto e la responsabilità del Consiglio di Sicurezza di affrontare questioni che
sollevano richieste di pace e sicurezza internazionale, com'è il caso dell'Iran. Ecco perché lo Statuto dell'IAEA
contempla espressamente il coinvolgimento del Consiglio di sicurezza in
tali casi di inadempimento. Ed ecco perché il Tavolo ha chiarito in
Settembre che tale rapporto è obbligatorio.
Nel suo recente "State of the Union address", il Presidente Bush
ha posto l'accento sul fatto che " il governo iraniano sta sfidando
il mondo con le sue ambizioni nucleari, e le nazioni del mondo non
devono permettere che il regime iraniano ottenga armi nucleari."
Crediamo che questa decisione del Tavolo mandi un segnale forte e chiaro
ai capi dell'Iran di abbandonare la loro ricerca di un potenziale di
armi nucleari.
(Continuiamo a cercare una soluzione diplomatica e non riteniamo che
conseguenza di questo rapporto sarà la fine della diplomazia)
Del tutto all'opposto, consideriamo questa come parte
di una nuova fase diplomatica, l'unica che miri a fortificare gli sforzi
in corso dell'Agenzia di indagare sulle attività nucleari che agitano
fortemente l'Iran, e sottolinei gli appelli all'Iran per chiarire le
nostre preoccupazioni attraverso la pacifica diplomazia piuttosto che tramite
minacce e confronto.
Attraverso questa via , e solo attraverso questa via, l'Iran
può persuasivamente dimostrare che ora ha scelto di dedicare il suo
programma nucleare a scopi esclusivamente pacifici. Ed attraverso questa
via l'Iran può anche iniziare a ripristinare la sua posizione
nella comunità internazionale a beneficio del popolo iraniano.
Grazie
Sig. Moderatore.
* L'art.
XII.C dello Statuto dell'IAEA recita:
Il personale degli ispettori avrà anche la responsabilità di ottenere
e verificare (le responsabilità) riportate nel paragrafo A6 e di
determinare se ci si è uniformati con (le imprese) riportate all'art.
XI par.F4 con le misure del par. 2 di questo articolo, e con tutte le
altre condizioni dei (project) prescritti nell'accordo fra l'Agenzia e lo
Stato o gli Stati interessati. Gli ispettori riporteranno tutte le
inadempienze al DG che trasmetterà il rapporto al Tavolo dei
Governatori. Il Tavolo farà appello allo Stato od agli Stati
interessati per rimediare immediatamente ad ogni inadempienza riscontrata. Il Tavolo riporterà
l'inadempienza a tutti i membri ed
al Consiglio di Sicurezza e all'Assemblea Generale delle Nazioni Unite.
Qualora lo Stato o gli Stati destinatari non riuscissero a realizzare
azioni del tutto correttive in un termine ragionevole, il Tavolo può
prendere una o entrambe delle misure seguenti: ridurre direttamente o
sospendere l'assistenza fornita dall'Agenzia o da un membro, e chiedere
il ritorno dei materiali e delle attrezzature resi disponibili al membro
o al gruppo di membri destinatario. L'Agenzia può anche, in base
all'articolo XIX, sospendere ogni membro inadempiente dall'esercizio dei
privilegi e diritti degli Stati membri
**
L'art. III.B.4. dello Statuto dell'IAEA recita:
(Nell'eseguire le sue funzioni, l'Agenzia:) sottoporrà annualmente
rapporti delle sue attività alla Riunione Generale delle Nazioni Unite
e, quando necessario, al Consiglio di Sicurezza: se nell'ambito delle
attività dell'Agenzia dovessero svilupparsi questioni che sono di
competenza del Consiglio di Sicurezza, l'Agenzia lo comunicherà al
Consiglio di Sicurezza, in quanto organo che sopporta la responsabilità
principale per il mantenimento della pace e sicurezza internazionale e
che può prendere anche le misure consentite da questo Statuto, incluso
quelle previste nell'art. XII par.C;
trad. it. non ufficiale della dichiarazione degli
u.s.a. del 04/04/06. Per leggere la versione originale clicca qui
trad. it. non ufficiale degli art. XII.C e III.B.4 dello Statuto dell'IAEA
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