Introduzione di Raffaello Vignali
Permettetemi solo poche parole. Chi ha avuto occasione di
conoscerci tramite il nostro tentativo di presenza culturale in città, avrà
certamente notato che ogni anno è tradizione per noi commemorare una
ricorrenza. Ma questa memoria per noi non è solo la corretta riesumazione di
un'esperienza passata, è piuttosto ipotesi di lettura per il presente. [...] In
un certo senso, e se Tolkien con il suo genio ce lo testimonia, si può andare
oltre, si può vedere meglio, si può, come abbiamo scritto nell'invito, fare
una passeggiata serale che possa avere delle conseguenze importanti.
I relatori che abbiamo chiamato oggi, li presento brevemente, sono secondo noi,
le personalità più idonee a parlare del tema che abbiamo voluto dare a questo
convegno su realtà e mistero nell'opera di Tolkien. Innanzi tutto il Cardinale
Biffi che non ha bisogno di presentazioni. Ricordo soltanto i suoi libri
principali: Io credo, La bella, la bestia e il cavaliere e sempre nell'ambito
della favola, l'interessante libro su Pinocchio.
Padre Guido Sommavilla che è redattore della rivista Letture del centro S.
Fedele di Milano, ha pubblicato diversi lavori su Tolkien, in particolare sulla
rivista Letture.
Il prof. Franco Cardini, non ha bisogno nemmeno lui di presentazioni, è docente
di Storia Medievale presso l'Università di Firenze. Si è occupato a più
riprese di Tolkien, soprattutto sulla stampa italiana.
Paolo Pugni è il traduttore della biografia di Tolkien scritta da Carpenter
pubblicata dalle ed. Ares di Milano, oltre ad essere lui stesso un valente
romanziere e critico letterario.
Prima di passare la parola ai relatori, è d'obbligo ringraziare quegli enti,
quelle istituzioni che hanno concesso il loro patrocinio al convegno, innanzi
tutto i Ministeri dell'Università e della Ricerca Scientifica e Tecnologica ed
il Ministero della Pubblica Istruzione, l'Università degli Studi di Bologna, il
Provveditorato agli Studi, la Provincia di Bologna, il Comune di Bologna, e
anche, l'ho lasciato per ultimo perché ci sembrava abbastanza significativo, il
patrocinato di S.E. l'Ambasciatore Britannico in Italia. Prima di cedere la
parola vorrei leggervi il messaggio che ci ha mandato Christopher Tolkien, che,
come sapete, è il curatore delle opere del padre.
"La ringrazio di cuore per il suo gentile invito a partecipare al convegno
del centro culturale E. Manfredini, mi dispiace molto informarla che sono
impossibilitato ad accettare, sono mortificato, ma sono stato in giro per
diverse settimane con un intenso programma di lavoro che includeva una lunga
conferenza ad Oxford. Sono estremamente stanco e al tempo stesso devo affrontare
una pesante mole di lavoro. Sono grandemente onorato del vostro invito e spero
che le mie energie non diminuiscano con l'età e di avere più tempo. Vi invio
comunque i miei migliori auguri per la riuscita del convegno".
Christopher Tolkien.
Terminando nel ricordare che il professar Cattabiani a causa di una grave forma
influenzale, non potrà essere purtroppo in mezzo a noi. Ringrazio ancora per
l'attenzione e passo la parola a S.E. che ci introdurrà questo convegno.
Grazie.
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